Lunedì 26 giugno, nella meravigliosa cornice di Villa Campolieto, presso la Business School Stoà, abbiamo ospitato l’evento “Powerskills” per approfondire le sfide e le opportunità per i Project Manager nella società 5.0.
Insieme a Vincenzo Corvello, Professore associato all’Università di Messina e Responsabile del Branch Calabria del nostro Chapter, abbiamo approfondito le evoluzioni della società 5.0, un programma che mira a rimettere l’uomo al centro, in modo che siano le reali esigenze delle persone a guidare lo sviluppo tecnologico e non viceversa. Inoltre, grazie a Vincenzo e a Enrico Viceconte, Professore associato all’Università Federico II di Napoli e Associato CNR-ISMED, abbiamo esplorato le opportunità fornite dall’Intelligenza Artificiale generativa per il project management, dall’analisi dei dati e delle performance agli assistenti digitali AI-powered per la gestione dei progetti.
Ma quali competenze per il Project Manager 5.0?
Attraverso gli studi del Project Management Institute, condivisi da Fabiana Mei, engagement specialist per i Chapter dell’Europa meridionale e occidentale del PMI, abbiamo approfondito il ruolo essenziale e l’importanza strategica delle power skill per i Project Manager che vogliano supportare e abilitare progressi e innovazioni human-centered in una società 5.0. Come rilevato nella 14esima edizione del Pulse of the Profession®, dare priorità alle power skill permette alle organizzazioni e ai professionisti del project management di ridefinire il successo dei progetti, coltivando quelle competenze necessarie per comprendere ed integrare le esigenze dei diversi stakeholder, coinvolgerli attivamente e guidarli nei cambiamenti generati dai nostri progetti.
Power skill e IA generativa sono state al centro della tavola rotonda a cui hanno preso parte i professori Valentina Ndou (Università del Salento), Guido Capaldo (Università Federico II di Napoli) e Alberto Felicetti (Università della Calabria) che, coordinati da Enrico Viceconte, hanno coinvolto il pubblico in una discussione dinamica sulle sfide e le implicazioni dell’intelligenza artificiale nel campo dell’istruzione.
L’evento si è concluso con le premiazioni degli studenti che hanno partecipato all’iniziativa Project Management Skills 4 Life, superando l’assessment Key PM, e il team di studenti dell’Università del Salento, guidati dalla prof.ssa Valentina Ndou, che ha vinto l’ultima edizione della Challenge inter-ateneo lanciata dal PMI-SIC con la partecipazione di ben 7 università del Sud Italia nella definizione di un PM plan per rispondere alla sfida: “Oltre la crisi del Mezzogiorno: quali opportunità per gli #SDGs?”