In questo articolo, pubblicato sul numero da poco uscito del nostro magazine SIC DIXIT, Angelo Elia, Direttore Marketing & Comunicazione del PMI-SIC, ci fornisce maggiori informazioni su un grande appuntamento per il nostro Chapter: nella prima settimana di ottobre a Philadelphia (USA) si svolgerà l’evento nel quale saranno proclamati i Chapter of the Year, cioè i Chapter del PMI che maggiormente si sono distinti per le attività, le iniziative e l’impegno nella promozione del Project Management nella comunità di riferimento. Ancora una volta il nostro Chapter ha ottenuto la nomination e quindi è nella rosa dei finalisti.
Cos’è e cosa rappresenta il premio “Chapter of the Year” assegnato dal PMI
Attraverso il programma “Chapter of the Year Award” sono assegnati ai Chapter (le localizzazioni territoriali del PMI) quelli che possiamo definire gli Oscar del Project Management all’interno della comunità del PMI. Uno degli elementi che rende particolarmente attraente questa competizione è la formula, analoga proprio a quella degli Oscar del cinema: ci sono le diverse fasi di selezione che portano ad assegnare le nomination per la finale, nel corso della quale sono proclamati i vincitori. Il momento in cui il presidente del PMI apre la busta e legge il nome di un Chapter vincitore, con la formula di rito (“the winner is…”), è un momento di adrenalina indimenticabile per i rappresentanti dei Chapter finalisti presenti all’evento e, chiaramente, ancora di più per i rappresentanti dei Chapter proclamati vincitori, che si recano sul palco, ritirano il premio (una targa) e possono parlare alla platea per 1 minuto circa, con le immancabili foto di rito.
Chi seleziona i Chapter e decide i vincitori è il Chapter Awards Committee, team internazionale e indipendente di volontari costituito allo scopo dal PMI. I componenti possono cambiare ogni anno e i loro nomi sono svelati solo in occasione della cerimonia di premiazione.
I vincitori sono proclamati ogni anno in una diversa località americana, al North America Leadership Institute Meeting (NA LIM), l’evento che annualmente riunisce i leader del Chapter PMI del Nord America (così come l’EMEA LIM riunisce i leader del Chapter di Europa, Medio Oriente e Africa). Dato che i partecipanti al NA LIM sono di solito più di mille, lo scenario delle premiazioni ha un grande impatto emotivo. Quest’anno l’evento si svolgerà a Philadelphia dal 3 al 5 ottobre e avrà un sapore particolare perché ci saranno anche le celebrazioni per il 50° anniversario del PMI, proprio nella città dove la più importante associazione di Project Management al mondo è nata.
Siamo finalisti per il 4° anno consecutivo…
È un risultato straordinario, enorme, che premia il grande lavoro svolto dai nostri volontari e la crescita che il nostro Chapter ha avuto negli ultimi anni. L’essere costantemente finalisti dal 2016 non deve farci dimenticare che non si tratta di un risultato agevole da ottenere; al contrario, il percorso è molto selettivo perché nel mondo ci sono tanti Chapter che fanno cose bellissime. E consideriamo che da due anni siamo nella categoria II (Chapter da 301 a 1500 soci), quindi ci confrontiamo anche con Chapter che hanno tre o quattro volte il nostro numero di soci. Inoltre, l’esserci abituati a questi momenti celebrativi non ci distoglie dal fatto che la vera gratificazione, per tutti noi, deriva dal portare avanti attività in nome di valori nei quali crediamo.
Le esperienze dei tre anni precedenti…
Partiamo dall’esperienza più incredibile: nel 2016 a San Diego siamo stati vincitori assoluti… miglior Chapter al mondo nella categoria I (da 25 a 300 soci)! Siamo arrivati in finale per la prima volta senza renderci conto di quali potessero essere le nostre possibilità… la vittoria è stata una grande sorpresa, anche se una volta arrivati in finale è inevitabile sognare di essere i vincitori. Ancora oggi guardare il video del momento in cui c’è stata la proclamazione è una grande emozione, credo ancora di più per Vincenzo Testini, il nostro rappresentante, che ha avuto il piacere e l’onore di essere lì presente e ritirare il premio.
Nel 2017 siamo stati finalisti a Chicago, ma la vittoria nella nostra categoria è andata al Central Mississippi Chapter (USA). Ero presente insieme a Edoardo Grimaldi e conservo comunque un ricordo bellissimo dei giorni trascorsi con tanti colleghi di altri stati, americani in particolare, partecipando a sessioni molto interessanti e condividendo esperienze.
Infine nel 2018 a Los Angeles, dove eravamo rappresentati da Paola Mosca e per la prima volta nella categoria II, ha vinto il PMI Melbourne, Australia Chapter, che due anni prima a San Diego avevamo addirittura trovato finalista nella categoria III (Chapter oltre i 1500 soci).
E quest’anno come può andare?
Comunque vada sarà un successo… arrivare in finale significa risultare il miglior Chapter dell’area EMEA nella nostra categoria e quindi viene riconosciuta l’eccellenza del lavoro svolto. I Chapter saranno giudicati per quanto fatto nel 2018, che per noi è stato un grande anno: abbiamo organizzato tanti ottimi eventi nell’ambito del programma di sviluppo professionale (su tutti, il Forum Nazionale di Project Management), abbiamo fatto crescere le iniziative con scuole e università, abbiamo puntato sullo sviluppo territoriale con l’apertura dei primi Branch… e tanto altro ancora. La bontà di quanto fatto è testimoniata dai risultati del questionario di gradimento che ogni anno il PMI chiede di compilare ai soci dei Chapter, dal quale è emersa per il 2018 la soddisfazione di quasi il 90% dei nostri soci.
Qualche informazione in più per i non addetti ai lavori…
Il Project Management Institute (PMI) è presente in oltre 200 nazioni con oltre 300 Chapter e più di 575.000 soci. Le sue attività (nel campo dello sviluppo professionale, della ricerca, della formazione, …) creano valore per circa 3 milioni di persone nel mondo. Le certificazioni e le pubblicazioni del PMI costituiscono un punto di riferimento per la professione di Project Manager e si evolvono periodicamente per essere sempre al passo con i tempi e mantenere intatto il proprio prestigio.
Questi dati dicono molto e fanno meglio comprendere la portata dei riconoscimenti da noi ottenuti, ma la comunità del PMI rappresenta tante altre cose che sarebbe troppo lungo illustrare ora.
Come avviene la selezione dei Chapter
La prima fase è basata su due parametri: la retention (il tasso di mantenimento dei soci) e la soddisfazione dei soci (sulla base del questionario prima citato). Non è una fase molto selettiva in quanto viene superata dal 50% dei Chapter in ogni categoria e regione. Ad esempio, noi per il 2018 abbiamo registrato una retention pari a circa il 75% e una soddisfazione dei soci pari a circa il 90%, risultati che ci hanno permesso di rientrare nel 50% dei migliori Chapter tra quelli che fanno parte della categoria II e della Region 8 (Europa) nell’area EMEA. Ogni anno, tra aprile e giugno, i Chapter che superano questa prima fase ricevono dal PMI una mail con la quale sono invitati a partecipare alla fase successiva e a produrre quanto richiesto entro una data limite, che cade sempre nel mese di agosto.
La seconda fase è quella veramente selettiva, che vale l’accesso alla finale e comporta un impegno non trascurabile: richiede la compilazione di un questionario composto da cinque domande aperte (ognuna con un limite di 500 parole) che hanno lo scopo di far emergere il lavoro fatto e il valore creato dai Chapter.
Ho sempre avuto il piacere e l’onore di coordinare la produzione e l’invio dei dati al PMI. Nelle risposte abbiamo sempre scelto di rappresentare attività e risultati attraverso dati ed evidenze, usando uno stile giornalistico e facendo riferimento ad articoli e documenti pubblicati, grazie anche al fatto che attraverso i nostri canali di comunicazione teniamo traccia di tutto quanto facciamo nel corso dell’anno. Questa scelta finora ci ha premiato.
Un solo Chapter per ogni area geografica e categoria supera la seconda fase e va dritto in finale. Per l’anno 2018 noi abbiamo avuto la nomination per l’area EMEA e la categoria II, quindi saremo a Philadelphia e competeremo con altri tre Chapter finalisti nella stessa categoria, che rappresenteranno le aree North America, Latin America e Asia Pacific.
Lo stesso avviene nella categoria I e nella categoria III, per un totale di 12 Chapter finalisti. A Philadelphia due di questi saranno italiani, in quanto anche il Central Italy Chapter ha ottenuto la nomination nella categoria III. Ciò si è già verificato lo scorso anno e si tratta di un grande risultato per l’Italia e per il nostro movimento.
In vista della finale, i Chapter finalisti devono inviare al PMI alcune foto rappresentative di quanto fatto, ognuna con una breve descrizione, che saranno mostrate all’atto della presentazione dei Chapter finalisti alla cerimonia di premiazione. Come sempre abbiamo curato con molta attenzione anche questo passaggio, perché vogliamo presentarci al meglio.
A Philadelphia io e Paola Mosca rappresenteremo il PMI-SIC. Quest’anno la formula presenta una piacevole novità: è prevista una sessione, all’interno del programma del LIM, attraverso la quale i Chapter finalisti si presenteranno usando delle slide, mettendo in evidenza il lavoro fatto che ha permesso il raggiungimento della finale. Si tratta di un panel con un moderatore, dove i relatori sono i rappresentanti dei Chapter finalisti e i presenti all’evento possono porre delle domande e avviare una discussione.
Gli altri Chapter finalisti nella nostra categoria sono il PMI Rochester Chapter (USA), il PMI Paraná Chapter (Brasile) e il PMI Kerala Chapter (India).
La sessione con la nostra presentazione è prevista per venerdì 4 ottobre, subito prima della sessione dedicata alla proclamazione dei vincitori e alla cerimonia di premiazione.
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